domenica 25 gennaio 2009

BUONI PROPOSITI N° 3 da Caty

Non mi sono scordata, devo ancora dichiarare i miei buoni propositi, per l'esattezza 5 ancora.
Continuo a rimandare questo impegno ...contrariamente al mio solito.Già io sono di quelli che se c'è qualcosa da fare di sgradevole mi tolgo il pensiero al più presto. Tanto, se la cosa è sgradevole, rimandarla la fa durare di più e quindi oltre al fastidio si aggiunge l'ansia.
Quindi rimandare questo impegno forse mi serve ad assaporarlo meglio, a pensare bene a quello che scrivo per riuscire ad attuarlo.

Questo infatti è stato il mio buon proposito : pensare!

Per quello che riguarda il II° mi sto sforzando, mi sono già morsa la lingua per stare zitta diverse volte. Quando succede mi scappa anche di sorridere perché penso a quanto in effetti sia meglio una bella risata che un "mugugno".
Enzo non si è accorto di questo mio tentativo, ogni tanto mi dice che lo tratto male, ma già il fatto di rendermi conto che posso comportarmi diversamente e ogni tanto di riuscirci, mi sembra positivo.

Il III° buon proposito riguarda il mio comportamento nei confronti di me stessa. Devo aver più cura della mia persona.
Banalmente darmi crema su viso e mani, andare più spesso dal parrucchiere, perdere più tempo per me insomma. Ecco ho scritto "perdere"....devo capire che non è tempo perso, è tempo che mi metterà di fronte allo specchio e mi farà accettare il tempo che passa. Concretamente.
Credo che il mio non fare questo sia causato proprio dal pensare (inconsciamente) di essere sempre uguale. Nel mio immaginario mi vivo come una trentenne, e non è così ovviamente. E' vero che da sempre dico che non mi spaventa l'età che avanza, che anzi mi piace assaporare quello che ogni periodo della vita ci offre. Ma è anche vero che in fondo in fondo vivo come se le esperienze che faccio mi servissero per una prossima volta. Una prossima volta non ci sarà, perché le circostanze e il contesto cambiano, e anche io.
Insomma non ci si può bagnare due volte nella stessa acqua del fiume. Questa frase,ricordo di un filosofo greco studiato tanti anni fa (andrò a ricercare il nome sul mio libro di allora), mi sta girando in testa da tempo. Io cambio non solo crescendo interiormente, e questo mi va bene e lo riconosco quando dico ad esempio di non voler essere noiosa per le piccole contrarietà quotidiane.
Cambio fisicamente e devo riuscire a far coincidere questi due momenti per poter "sfruttare" fino in fondo il quotidiano.
Siccome non sono una teorica ecco il concreto : quando mi viene in mente di provare una ricetta di biscotti (ad esempio)
1)prepararmi tutto ciò che mi serve sul tavolo,
2) mettermi un grembiule (!) per evitare di ritrovarmi poi con la pancia infarinata,
3)tirarmi i capelli indietro con un cerchietto per evitare che anche questi si infarinino,
4)lasciare la radio accesa sul 3° della RAI che mi fa sempre buona compagnia,
5)fare attenzione a quello che faccio senza pensare contemporaneamente alle altre mille cose
che vorrei fare.
Una volta finito il tutto:
1)rimettere a posto ogni cosa SUBITO (per non ritrovarmi poi a doverlo fare PER FORZA)
2)andare a mettermi a posto io SUBITO e non rimanere tutta infarinata.
Subito dopo fermarmi a valutare che i biscotti che ho appena sfornato sono proprio quelli che volevo fare e che mi merito un po' di riposo senza sentirmi in dovere di correre a fare altre cose "utili" del tipo levare la polvere!
Devo pensare che non ho più trent'anni e non posso arrivare a tutto!
Fare questo stendendo la crema sulle mani seduta in poltrona e al massimo prepararmi un tè verde che aiuta contro i radicali liberi e mi fa raggiungere la quota 2 litri di liquidi al giorno.
Sembra facile.......

3 commenti:

Lo ha detto...

Caty...sai che siamo irrimediabilmete simili...mi stampo ildecalogo di come comprotarsi in cucina....un abbraccio

Caty ha detto...

cara caty già che ti regali tempo per pensare ai propositi è un buon segno , e significa che stai pure attundo uno dei tuoi propositi!!In fondo cerchiamo tutti di migliorare il nostro carattere,un po' fò l'impegno e un po' l'abitudine di comportarci diversamenre e vedrai che chi ti stà accanto comincerò a pensare - che accaede?- e questa è una cosa anche divertente!In quanto poi a prenderti cura di te e non lasciare tutti li...è perchè non hai visto me e la cucina ieri dopo che ho fatto i muffin...me lo dico sempre anch'io è solo che strada facendo incontro il lavoro sucessivo e tralascio il primo....:-) :Abbi cura di te , prima di tutto di salute , corretta alimentazione e movimento .Il resto è quello che ti fà star bene con te , che sia la crema , un buon libro o un'amica .Intanto ti abbraccio ed è sempre bello leggerti.

Caty2 ha detto...

Grazie carissime!!!