Ecco la sequenza fotografica del pomeriggio di ieri : abbiamo portato,come il mercoledì precedente, piano di taglio, rotella, righe e chi poteva la macchina da cucire.
Le prime arrivate si sistemano ed iniziano a chiacchierare. Qui Maura, Ada, Laura e Isabella
e ancora Franca ed Enrica
Terry e Francesca
e questa è Martina, la nipotina di Franca che ha contribuito alla riuscita del pomeriggio passando stoffe, spilli o matite dall'una all'altra .
Ecco Annalisa e Paola accolte da Ada e Giuseppina
Nel frattempo è scoppiato un temporale che è durato pochissimo ma ha costretto Graziella a indossare la sua cerata da "lupo di mare" dall'auto alla nostra sala
Poi le inevitabili domande e comunicazioni ad Annalisa che senza neppure "mettersi comoda"ascolta e risponde
Una delle cose più strabilianti successe in queste due giornate è stato il silenzio: di solito la povera Annalisa deve alzare la voce per farsi ascoltare quando spiga modelli di blocchi e spesso sconsolatamente dice - siete peggio dei bambini delle elementari!!.
Invece il dover misurare, tagliare e cucire ci ha obbligato a limitare l'uso della bocca !
Qui siamo in attesa di vedere il lavoro di mercoledì scorso
che Annalisa sta dispiegando
Nel frattempo è scoppiato un temporale che è durato pochissimo ma ha costretto Graziella a indossare la sua cerata da "lupo di mare" dall'auto alla nostra sala
Poi le inevitabili domande e comunicazioni ad Annalisa che senza neppure "mettersi comoda"ascolta e risponde
Una delle cose più strabilianti successe in queste due giornate è stato il silenzio: di solito la povera Annalisa deve alzare la voce per farsi ascoltare quando spiga modelli di blocchi e spesso sconsolatamente dice - siete peggio dei bambini delle elementari!!.
Invece il dover misurare, tagliare e cucire ci ha obbligato a limitare l'uso della bocca !
Qui siamo in attesa di vedere il lavoro di mercoledì scorso
che Annalisa sta dispiegando
in tutto il suo splendore !!!
lei ci ha "messo le mani" come si usa dire....aggiustando punte, abbinando colori (se guardate le foto del post di mercoledì scorso vi rendete conto!)
ad ognuna il suo compito per preparare le clessidre, chi taglia, chi segna le diagonali, chi cuce e
chi stira.
Io in questa fase ho fatto pochino, giravo con la macchinetta a scattare foto, ho fatto anche un breve video (che non riesco a caricare) e ho fatto passare dei buonissimi cioccolatini che Ada ha portato come generi di conforto!!
Una volta cucite le clessidre bisogna decidere come assemblarle e così abbiamo unito 2 tavoli e abbiamo messo i blocchi vicini,
questo è sempre un momento importante, l'accostamento dei colori in un quilt fatto da tante mani e tante stoffe richiede attenzione
e non sempre i gusti coincidono!!
alla fine questa è stata la sistemazione finale.
A questo punto ci siamo fermate e abbiamo fatto l'ultimo scambio dei blocchi dell'amicizia: ognuna è rientrata in possesso della sua cartellina e ha potuto vedere cose le varie amiche hanno fatto.
Anche questo è stato un momento molto bello, ma le foto le metterò più nel prossimo post perchè meritano una descrizione più accurata.
Quindi ........continua!
4 commenti:
brave, bravissime , indomite anche sotto la pioggia ; un vero gruppo di lavoro e dagli splendidi risultati!!
Che bello!!! Effettivamente non ci ho mai pensato ma lavorando insieme e unendo le forze i risultati arrivano in fretta! Ma avete creato un'associazione, siete un gruppo di amiche, come funziona...
Adoro i patchwork,sopratutto i copriletti, amo in particolare quelli che vengono composti da tante mani, che raccontano una storia. Sai di quelli che vengono preparati per donarli alle sposine novelle. Solo che temo che non avrei mai il coraggio e la pazienza da dedicarci. Sei bravissima.
è davvero uno splendore...che brave che siete! un bacione
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