giovedì 11 settembre 2008

Ieri ho marinato !

Nel senso scolastico del termine significa non andare a scuola, nel senso mio attuale significa evitare quasi tutti i soliti lavori casalinghi, compreso comperare e fare da mangiare, e sparire per un po' di ore da sola...Ho preso il treno alle 12 e sono tornata alle 19 : meta la spiaggia di Zoagli, 45 minuti di treno. Il sole era un po' velato, sole quasi autunnale, ma faceva caldo, il mare trasparente, poca gente, quasi tutti "foresti" (non del luogo) . Ho chiamato Daniela (amica lavoratrice ma disponibile alle marinate) che mi ha raggiunto alle 14.

Abbiamo nuotato a lungo, ben oltre il limite di sicurezza segnalato dalle piccole boe arancioni. Vedere la costa dal mare è bellissimo, anche se senza occhiali non vedo proprio nitidissimo!!

E poi sdraiate pigramente al sole con i piedi a bagno chiacchiere da donne: ci siamo raccontate dei rispettivi figli diciottenni che a volte ci sembrano un po' scemi, abbiamo riso dei nostri compagni che invecchiando diventano un po' noiosi ma che sono nonostante tutto sempre dei buoni compagni di viaggio che ci sopportano e ci supportano. E la giornata è trascorsa così come sempre alla fine dell'estate passano gli ultimi giorni di caldo. L'aria ha un odore diverso, il caldo è diverso, i coloro sono diversi.

4 commenti:

Caty ha detto...

Quante volte vorei " marinare " anch'io ed invece succede sempre qualcosa. E così mi rimane la voglia di una passeggiata fuori porta con un 'amica per farsi due risate su tutto e ricaricare le pile.Sono contenta ti sei goduta queste belle ore di serenità perchè servono !!!un abbraccio

TORTALCACAO ha detto...

...sappi che ti invio MOLTISSIMO. A me tocca ancora lavorare otto ore al giorno per un numero infinito di anni.....
Sogno anch'io il mare a settembre...

Anonimo ha detto...

Pensa che pure le foto dei capperi mi fanno nostalgia... immaginati il mare ligure!!!!!!
Ma dove sono le foto di Grey?
Ciao
Niki

Caty2 ha detto...

PER NIKI
La foto è in data 15 agosto, ma ne farò di migliori, lì è prorio spaventata dai tuoni.