PATCHWORK - SECONDA PUNTATA

Qui il giorno della mostra - sabato 23
Ci siamo trovate verso le 10, ognuna con i propri lavori da mettere in mostra, e con scala, martello, chiodi filo da stendere e mollette siamo riuscite poco dopo le 12 a concludere tutto.

gatti, galline, borsine e puntaspilli

Questo il biglietto di Annalisa che accompagnava il lavoro dei tre quilts per l'Abruzzo

Qui la descrizione di quello che abbiamo fatto durante questo anno : veramente un programma intenso!!

qui i quilts assemblati con i blocchi dell'amicizia

Solita foto finale, fatta con l'autoscatto, anche se non siamo "belle" direi che traspare la soddisfazione da tutti i pori : pronte per il prossimo anno!!!
Nel pomeriggio, dopo la sfilata dei modelli realizzati dalle partecipanti al corso di cucito, grande affluenza di pubblico e alcune signore hanno chiesto se volevamo vendere i nostri quilts ! Risposta unanime NOOO!!
Come potremmo vendere questi lavori su cui abbiamo sudato e tremato per la paura di sbagliare e che ci danno tanta gioia quando li vediamo ultimati, quasi fossero nati da soli!
Il patchwork è una cosa che senti dentro, che si forma nella testa ma anche nel cuore. E' una sfida con te stessa, è amore perchè pensi alla persona a cui lo donerai, è allegria quando lavori con le amiche, è speranza nel futuro, è stanchezza quando ti dici - ancora questa cucitura e poi smetto - e continui ancora per un'ora. Insomma è un mondo che ti dona tantissimo, che ti aiuta, che ti mette in contatto con persone insospettabili e mette in funzione il cervello e il cuore. Per me è stata, è e spero sarà ancora per tanto una grande opportunità. E devo proprio dire grazie di cuore ad Annalisa e a tutte le amiche di "pezze"!!!