martedì 30 novembre 2010

EMOZIONI

Oggi sono entrata in un negozio di oggetti usati dove si trovano vecchie cose a prezzi minimi.
Oggetti che sicuramente hanno una storia dentro, utilizzati forse poco o da persone che non ci sono più.
E mi ha colto una nostalgia terribile : devo ammettere che ultimamente sono facile preda di questa emozione e quindi mi basta poco.....
Ho visto appoggiati sugli scaffali di una libreria anni '60 libri e giornali noti, ho riconosciuto i colori delle copertine oltre che i titoli, le foto antiche di giovani VIP, c'erano anche le riviste di CUCINA ITALIANA anno 1954 !! Io avevo 2 anni allora.
Ho anche riconosciuto dei mobili più recenti ad esempio camerette da bimbi anni '70, quando io facevo la babysitter e quindi frequentavo quei mobili nuovissimi.
E c'era perfino una cucina moderna anni '60, non ancora con dei veri pensili ma con una credenza alta affiancata da un piano di lavoro in fòrmica.
Chi di voi può dire cosa è la fòrmica?
E andando oltre una grande scatola con dischi in vinile, 45 e 33 giri, li vendono a 0,50 euro l'uno.
Mi sembra di ricordare dei prezzi inferiori alle mille lire. Ma non ne sono sicura.
Non ho guardato i titoli. Avevo già un nodo alla gola e non mi è sembrato il caso.
Ma poi ho visto una scrivania in legno, lineare come una scatola, con lo spazio per le gambe e di lato uno sportellino. C'era scritto SCRIVANIA VERDE SOLO 20 EURO.
Già era la sua unica caratteristica: tutta dipinta di un verde brillante non acido, un verde tipico anni '70. Io invece la ricordavo tutta nera, era la scrivania del mio cugino preferito, molto più grande di me e che io ammiravo infinitamente. Avvicinarmi a quella scrivania quando avevo 4 anni era un'emozione particolare : lui nello sportellino teneva un modellino di aereo con motore funzionante e c'era un'odore di olio e benzina che mi inebriava. Non ho mai visto l'aereo volare ma mi piace pensare che volasse benissimo.
Certo la scrivania verde non è quella ma le assomiglia moltissimo, non ho avuto il coraggio di aprire lo sportellino e se ci avessi trovato quell'odore ?

Intanto Zoe si sta ambientando benissimo, ama particolarmente appollaiarsi sulle nostre spalle : mentre faccio da mangiare o cucio o stiro sembra un pappagallo.
Ma quando è stanca preferisce spalle più larghe e tranquille.


Intanto sto lavorando per il Natale, molto di testa con i progetti ma anche con le mani, anche se vorrei essere più veloce.
Direi che questa è l'atmosfera natalizia che mi piace : progettare e fare nella più completa confusione.
Questo il primo lavoro : il calendario dell'avvento per Christian

Il pannello l'ho trovato in un mercatino, io ho confezionato i sacchettini, ho messo dentro una piccola, piccolissima sorpresina e con un nastro colorato li ho legati agli anellini corrispondenti ai giorni di dicembre. Quest'anno sarà Helena a divertirsi ma credo che già l'anno prossimo sarà lui a cercare i sacchetti giusti.
Ho iniziato a fare anche le scorzette di arance candite ma di nascosto perchè altrimenti a Natale non ci arrivano, poi mi dedicherò ai panettoni e vorrei fare anche qualcosa con la pasta di sale. Insomma idee tante ma.....

2 commenti:

Caty ha detto...

carissima caty questa foto gattosa è meravigliosa !niente da dire , i gatti scelgono le anime affini e la loro amicizia è un grande privilegio!Ti ammiro tantissimo per i tuoi lavori e ti mando un grandissimo abbraccio

Caty2 ha detto...

Grazie mia cara amica, oggi ti ho pensato mentre ero davanti al mare. Avrei voluto poter avere con me voi tutti che mi siete così vicini in questo mio momento di "assestamento". E' importante sapere che ci siete!!!